La Mediazione Culturale è un percorso di costruzione di dialogo e comprensione tra differenti mondi culturali, generazionali, sociali, e finalizzato a promuovere una partecipazione rispettosa e collaborativa tra gli stessi, a sostenere ed accompagnare le parti nella rimozione delle barriere culturali e linguistiche, promuovedo una cultura di accoglienza ed integrazione attraverso la conoscenza dei diritti e dei doveri di cittadinanza.
Il fine autentico della Mediazione Culturale è quello di promuovere il dialogo tra diverse culture/etnie, far emergere e rafforzare gli effetti positivi della multiculturalità, della solidarietà e della collaborazione, facilitare l’orientamento e l’inserimento dei cittadini stranieri nel contesto sociale del paese di accoglienza.
Il Mediatore Culturale è un professionista appositamente formato, almeno bilingue, capace di mediare tra persone appartenenti a comunità linguistiche differenti al fine di facilitarne la reciproca comprensione ed integrazione; non si limita ad una semplice mediazione linguistica, ma ha una funzione di “ponte” tra i bisogni dei migranti e le risposte offerte dai servizi territoriali.